Fondo sociale europeo: focus su occupazione, istruzione e sviluppo economico
Generare occupazione (soprattutto giovanile) accrescere i livelli di istruzione e di inclusione sociale con particolare attenzione alle fasce deboli, promuovere lo sviluppo economico. Sono gli obiettivi del Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027 (PR FSE+ 21-27). A Cagliari la terza riunione del comitato di sorveglianza, chiamato ad analizzare lo stato di avanzamento finanziario. Nel 2024 sono stati pubblicati 18 avvisi per un totale di circa 139 milioni di euro. Evidenziata una spesa certificata ancora contenuta rispetto alle previsioni, ma con una forte accelerazione attesa per il 2025, quando è prevista la spesa per oltre 107 milioni di euro. I fondi saranno destinati principalmente all’occupazione e alla formazione, settori chiave per la crescita del territorio.
L’azione del Programma si è confermata in linea con gli obiettivi del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, ma si è registrato un rallentamento su alcune misure, anche per la sovrapposizione con altri strumenti come il PNRR. Per accelerare l’attuazione, nel 2024 sono stati raddoppiati gli importi degli avvisi pubblicati e sono state rafforzate le strategie di inclusione. Sottolineati progressi significativi nel sostegno ai disoccupati e nei percorsi di formazione, ma anche la necessità di mettere in campo azioni aggiuntive per i giovani e i lavoratori autonomi e per contrastare la povertà. Il tasso di povertà relativa in Sardegna, infatti, si attesta al 19,4%: superiore alla media nazionale.