CPM Music Institute, quando la musica accende l'anima

01 luglio 2025 alle 17:15
Roma, 1 lug. (askanews) - Per tanti giovani la musica non è solo un sogno da realizzare. È un bisogno profondo, un linguaggio per riconoscersi, raccontarsi, esistere. Quando la musica diventa parte di ciò che sei, il desiderio di viverla fino in fondo non è più una scelta: è una chiamata. Ne abbiamo parlato con Franco Mussida, fondatore e presidente del CPM Music Institute di Milano: "I ragazzi considerano la Musica, con la M maiuscola, come l'acqua per le piante: è qualcosa che accende l'anima. Chi sente la musica come parte di sé non sa ancora dove potrà arrivare, ma sa che quel legame esiste e che vale la pena investirci davvero. La maturazione può avvenire partendo da quattro presupposti fondamentali che ognuno di noi può avere rispetto alla musica: disposizione naturale, attitudine, talento e genialità. Si tratta di punti di partenza, che magari possono evolversi l'uno nell'altro nel corso del tempo." Un percorso personale e imprevedibile che ha bisogno di un luogo che sappia accoglierlo, perché ognuno ha un modo diverso di vivere la musica. Ed è da questa visione che nasce il modello formativo del CPM Music Institute: "Il nostro modello formativo nasce da quarant'anni di esperienza e si è sostanziato oggi in un percorso multidisciplinare che ha una sua unicità e una sua personalità. L'identità del CPM è quella di lavorare sulla persona, su tutto ciò che è 'dentro' al musicista. E per farlo, abbiamo un gruppo di insegnanti davvero straordinari" afferma Franco Mussida. Ma il CPM Music Institute non è solo una scuola di musica: è un laboratorio creativo di idee, dove ricerca e sperimentazione musicale coinvolgono attivamente anche gli studenti. "Ci sono tre momenti durante l'anno, a febbraio, a maggio e a settembre, in cui presentiamo la scuola a tutti coloro che vogliono conoscerla da vicino. Inoltre, in due occasioni annuali l'istituto si ferma per far entrare il mondo della musica, il che significa creare un ponte tra studenti e professionisti, facendo conoscere gli artisti, i produttori e le figure che ruotano attorno al mercato discografico. Anche questo fa parte del nostro metodo" conclude Franco Mussida.