Dazi, Cina: "Le guerre commerciali non hanno vincitori"

15 ottobre 2025 alle 15:25
Pechino, 15 ott. (askanews) - La Cina ha affermato che "le guerre commerciali e tariffarie non hanno vincitori", dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato di interrompere le importazioni di olio da cucina usato dal Paese, materia prima impiegata anche per biocarburanti.Lin Jian, portavoce del ministero degli Esteri cinese: "La posizione della Cina sulle questioni economiche e commerciali con gli Stati Uniti è coerente e chiara. Le guerre commerciali e tariffarie non hanno vincitori e non sono nell'interesse di nessuna delle parti. Le due economie dovrebbero risolvere le questioni attraverso il dialogo, sulla base dell'uguaglianza, del rispetto e del reciproco vantaggio".Lin Jian ha difeso i controlli all'export sulle terre rare, criticati dall'Unione europea come "ingiustificati". "Le autorità competenti hanno già chiarito la posizione della Cina. Applichiamo controlli sulle esportazioni nel rispetto della legge, per salvaguardare la pace mondiale, la stabilità regionale e adempiere agli obblighi internazionali, come la non proliferazione. È in linea con le pratiche internazionali. Siamo pronti a rafforzare il dialogo e gli scambi con tutti i Paesi per garantire la sicurezza e la stabilità delle catene globali di approvvigionamento".Il portavoce ha poi commentato la decisione del governo olandese di assumere il controllo della società di semiconduttori Nexperia, filiale europea del gruppo cinese Wingtech, invocando una legge d'emergenza risalente alla Guerra fredda."La Cina si oppone all'abuso del concetto di sicurezza nazionale e alle pratiche discriminatorie contro imprese di Paesi specifici", ha dichiarato Lin, aggiungendo che "la determinazione di Pechino a difendere i propri diritti e interessi resta incrollabile".