Aveva fatto il giro del mondo il video della piccola Selva, sorridente sotto la pioggia di fuoco delle forze governative siriane e russe a Idlib, con il padre che le aveva fatto credere fosse soltanto un gioco, come nel film premio di Roberto Benigni "La vita è bella".

L'uomo aveva condiviso il video sui social media anche per lanciare al mondo un grido d'aiuto sulla drammatica situazione umanitaria nel nord-ovest della Siria.

Un appello che è stato raccolto, e che ha permesso alla piccola di salvarsi con la sua famiglia. Funzionari di Ankara hanno scovato tra le macerie di Idlib il padre, Abdullah Mohammed, e organizzato un passaggio sicuro in Turchia.

L'uomo con moglie e figlia si trova adesso nella provincia frontaliera di Hatay.

(Unioneonline/F)
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