Cgil, alcuni delegati contestano Meloni cantando Bella ciao
Hanno mantenuto la promessa: una trentina di delegati della minoranza al congresso della Cgil ha lasciato la sala del Palacongressi di Rimini mentre la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è avvicinata al palco.
"Per noi il congresso finisce qui, non c'è motivo di proseguire oltre" dice un manifestante, mentre i compagni intonano "Bella ciao" e si avvicinano all'uscita.
Vano l'invito del segretario Maurizio Landini a rimanere uniti: "Stiamo per vivere un momento molto importante di questo congresso, abbiamo scelto tutti assieme di fare un congresso aperto, nel senso di voler parlare al Paese con le nostre proposte e di voler parlare con tutti, praticare una parola d'ordine che ci siamo detti: è il momento di imparare anche ad ascoltare, anche chi ha idee e posizioni diverse dalle nostre".
La premier ha aspettato che i manifestanti finissero di cantare "Bella ciao" per salutare la platea: "Questo è un appuntamento a cui non ho voluto rinunciare in segno di rispetto verso un sindacato che è la più antica organizzazione del lavoro italiana e in coerenza con un percorso di ascolto che il governo ha inteso inaugurare e portare avanti".
(Unioneonline/D)