Cagliari, il "gruppo Solinas" chiede assessorati e complica il lavoro della Giunta Truzzu

30 settembre 2022 alle 18:19

A Palazzo Bacaredda sono in corso grandi manovre che, al momento, rendono complicato il lavoro della Giunta Truzzu. 
I protagonisti sono da una parte i consiglieri del gruppo Udc che, morto il leader Giorgio Oppi, hanno avuto una improvvisa folgorazione per il sardismo ed hanno costituito il gruppo Solinas presidente. E che cosa chiedono? Uno o due assessorati, forti della regola non scritta che per ogni due consiglieri spetti un assessorato. 
E così nel mirino è finito Andrea Floris, assessore indicato dall’Udc che solo un anno fa aveva rubato lo scranno al leghista Carlo Tack che a sua volta lo aveva sottratto a un altro esponente del Carroccio, ma di un’altra corrente, Paolo Spano.
Poi la Lega era sostanzialmente scomparsa dalla geografia del consiglio, anche perché una dei due consiglieri – Roberta Perra, ex capogruppo - era andata con l’Udc e un altro – Andrea Piras – in Municipio non si vede mai perché è anche consigliere regionale.
Il gruppo Solinas presidente ha quattro consiglieri, tanti quanti ne ha il gruppo del Psd’Az. Significa che al presidente della Regione, che è anche segretario sardista, ha otto consiglieri su 30 e può condizionare in modo importante la Giunta Truzzu perché senza i loro voti la maggioranza non c’è. Insomma, o ci dai ciò che ci spetta o ti rendiamo la vita impossibile.
Ma il disegno di Solinas sembra avere un orizzonte più ampio. Manovre simili a quelle in atto a Cagliari sono in corso in altri Comuni e c’è chi sostiene che il presidente punti a rafforzarsi per partire da posizioni di forza nella prospettiva di una ricandidatura nel 2024.