Baturi: "Crisi abitativa, familiare ed educativa, ma nessuno deve sentirsi abbandonato"
"La speranza è che chi si trova in una situazione di povertà o disagio non si senta abbandonato. Come Chiesa noi cerchiamo anche di attivare una sinergia fra soggetti privati, ecclesiali e pubblici per accompagnare le persone che si trovano in una situazione di disagio spessa dovuta a questioni abitative, familiari ed educative, oltre a quelle lavorative".
Così monsignor Baturi alla presentazione del rapporto Caritas.
"La povertà si sconfigge con lo sviluppo - ha poi precisato - cioè con la capacità di produrre ricchezza e distribuirla secondo giustizia".
Quanto all'incremento della povertà rispetto allo scorso anno, Baturi evidenzia le "difficoltà di chi si trova oltre i 50 anni e fatica a stare dentro al mercato del lavoro".