A Cagliari il "laboratorio della ketamina". Allarme dei carabinieri: «In aumento i giovanissimi che ne fanno uso»
È inodore. Acqua, in apparenza, all’interno di bottigliette. Ma in realtà è ketamina: «Nociva, aggressiva». Il comandante provinciale dei carabinieri di Cagliari Luigi Grasso fa il punto sul ‘’Setaccio’’ di ieri notte: nome dell'operazione che disegna l'attività messa in campo con decine di militari nel quartiere della Marina.
La ketamina arriva in genere allo stato liquido e nel ''laboratorio'', basico, più che artigianale, sequestrato ieri, veniva convertita in cristalli. E poi venduta a giovanissimi. Arrestato un 40enne cagliaritano: trovato in possesso di un etto di cocaina e tre di Mdma. Nella ''cucina della ketamina'' pentole e utensili casalinghi per la trasformazione.