Insegnanti in piazza per la dignità, la Sardegna si unisce al flash mob di Roma

28 maggio 2025 alle 20:41

In contemporanea con Roma e altre città del Paese, anche a Cagliari docenti e personale ATA della scuola pubblica hanno manifestato per denunciare gravi criticità retributive e contrattuali. La protesta nasce dalla riduzione del netto in busta paga dovuta al taglio del cuneo fiscale e da stipendi inferiori alla media europea, con differenze anche di 300-350 euro mensili. Tra le richieste, l'adeguamento salariale, i buoni pasto, la revisione degli scatti di anzianità, e rinnovo contrattuale con aumenti reali. “Siamo stanchi di essere ignorati”, hanno detto i promotori, "servono interventi strutturali e un serio investimento nella scuola pubblica, presidio di democrazia e crescita sociale". Nel video il Flash Mob sotto i portici del Consiglio Regionale a Cagliari