«Nel bilancio comunale appena approvato sono scomparse anche le poche risorse destinate al funzionamento della Municipalità di Pirri, con un inevitabile accentramento dei poteri sul Comune». È l’attacco di Roberto Mura, consigliere di Alleanza Sardegna, verso la Giunta Zedda. Che in aggiunta, fa notare, si sarebbe «“ricordata” solo all’ultimo momento che sul Plus (Piano Locale Unitario dei Servizi alla persona Città di Cagliari per il triennio 2026-2028) – una delibera centrale per le politiche sociali, discussa da settimane – era obbligatorio acquisire anche il parere della Municipalità».
«Pirri viene trattata come un passaggio formale, non come una comunità con diritti, bisogni e rappresentanti istituzionali da rispettare», l’affondo del consigliere. «Il risultato è sotto gli occhi di tutti: convocazioni d’urgenza della Municipalità e, subito dopo, del Consiglio comunale, tra il 29 e il 30 dicembre. Una corsa contro il tempo causata non da eventi imprevedibili, ma da una gestione approssimativa».
Mura conclude con una domanda: «Per quanto ancora i consiglieri della Municipalità di Pirri (maggioranza e minoranza) accetteranno questo comportamento della Giunta Zedda?»
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