Crollo delle temperature, con neve in vista, in Sardegna. E arriva anche l’avviso della Protezione civile. Il bollettino fa sapere che a partire dal pomeriggio di oggi, e fino alla mattina di domani si prevedono precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, che potranno assumere carattere nevoso a partire dai 700 metri, con cumulati al suolo di pochi cm al di sotto dei 1000 metri».
Le nevicate, stando alle previsioni, «potranno localmente e temporaneamente interessare quote inferiori nel corso di precipitazioni più intense nelle aree del Marghine-Goceano, Limbara e Linas».
Lo scenario
Questi saranno gli effetti del “Winter Vortex”, che è atteso in tutta Italia: una massa d’aria artica, in arrivo dalla Norvegia, si accinge a fare il suo ingresso nel nostro Paese dalla Porta del Rodano, dalla Francia, verso il Mar Ligure, dove scaverà appunto un vortice invernale. Oggi arriverà il vero freddo. E troveremo ancora piogge e rovesci forti tra Basso Lazio, Campania e fascia tirrenica; altri acquazzoni sono previsti a macchia di leopardo sulla Sardegna e sul resto della Penisola, meno sul versante adriatico.
Le previsioni
Il freddo (a tratti gelo), associato al Winter Vortex, interesserà l’Italia durante un periodo di almeno 3-4 giorni, più o meno fino a Lunedì. Oggi troveremo il primo crollo termico al Nord con la possibilità di fiocchi a bassa quota tra Lombardia, Emilia e Basso Piemonte, specie in serata. Domani il vortice provocherà ancora maltempo su buona parte dell’Italia con la bassa pressione che dalla Liguria si sposterà verso le regioni adriatiche: si prevede neve a quote collinari su Appennino e Alpi, mentre la pianura dovrebbe essere risparmiata dai fiocchi.
Nel weekend
Domenica tornerà un po’ di sole con una tregua meteorologica, prima di un nuovo peggioramento dalla sera: tra la notte del lunedì e le prime ore di martedì avremo la massima probabilità di neve in pianura al Nord
Per questa previsione di neve in pianura bisognerà però aspettare delle conferme; intanto prestiamo massima attenzione ai forti rovesci sulle tirreniche nelle prossime ore, alla neve isolata fino in pianura sul nord-ovest: avremo l’anticipo (di un mese) di un Bianco Natale, arriverà tantissima neve sulle Alpi, tanta neve anche sugli Appennini con un paesaggio che più che autunnale sembrerà pienamente invernale.
Insomma, novembre si traveste da gennaio. L’estate di San Martino ormai è un ricordo.
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