La polemica.

Luminarie spente, protestano residenti e commercianti 

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«Non solo le montano in ritardo, quando ormai le festività sono già nel vivo, ma poi neppure accendono», sbotta il signor Michele, residente in via Sonnino. Accese ieri sera nel Largo, piazza Yenne, Corso, via Garibaldi e via Manno, ancora spente in via Alghero e via Sonnino, solo per citare alcune strade. Cagliari è ancora poco illuminata per Natale: le luci che dovrebbero addobbare le vie dello shopping in alcune strade non brillano, nemmeno il giorno dopo quello dell’Immacolata che, secondo tradizione, dovrebbe essere dedicato all’allestimento, anche nelle case, degli alberi e dei presepi. «L’atmosfera natalizia quest’anno è così intensa che le luminarie meditano al buio», dice Pierluigi Mannino, capogruppo di FdI in consiglio comunale. «Dopo l’Immacolata, restano spente per mancanza di corrente: pare che nel presepe comunale il fornitore di energia non sia ancora nato. A quanto pare, il vero spirito del Natale è l’attesa. Di un contratto», aggiunge. Sì, perché sembra, ma non ci sono conferme ufficiali, che non sia stata attivata la fornitura elettrica per tempo. Se fosse vero, sarebbe una circostanza abbastanza difficile da spiegare. ( ma. mad. )

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