Il convegno.

La città si racconta attraverso il cinema 

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Domani alla Mediateca del Mediterraneo di via Mameli si parla di Cagliari nell’ambito di un convegno dal titolo “Cagliari al cinema”, dedicato alla rappresentazione cinematografica del capoluogo sardo. Patrocinata dal Comune, l’iniziativa ideata dal regista Salvatore Mereu, mira a mettere sotto i riflettori le diverse modalità con cui il cinema ha raccontato la città, andando oltre le cartoline turistiche. Appuntamento alle 9.30, ingresso libero e gratuito.

I lavori

La giornata si articolerà in tre sezioni: lungometraggi di finzione, documentari e filmati d’archivio, e cortometraggi, con un focus che intende esplorare le molteplici sfaccettature di una città. Il convegno si propone di raccogliere un ampio spettro di punti di vista, molti dei quali partono dalla letteratura di autori come Atzeni, Todde, Cannas e Agus, capaci di offrire un ritratto complesso e inedito di Cagliari. Attraverso le testimonianze di chi ha scritto, diretto o criticato i film, si cercherà di capire come l’immagine della “Città bianca” si sia evoluta nel tempo.

Tra i partecipanti figurano esperti del settore come Antioco Floris, Myriam Mereu dell’Università di Cagliari, Antonello Zanda della Cineteca Sarda e Sergio Naitza, critico e giornalista. Con loro, autori e autrici come Badas, Cabiddu, Camba, Columbu, Meloni, Pani, Piras, Pau, Marcias e molti altri, che porteranno contributi filmati e personali ricordi di Cagliari.

L’iniziativa, voluta dall’assessora alla Cultura Maria Francesca Chiappe, rappresenta un’opportunità per riflettere su come il cinema abbia progressivamente cambiato il modo di vedere e raccontare Cagliari.

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