Torino. La richiesta di “messa alla prova” da parte di John Elkann nell’ambito dell'inchiesta penale per frode fiscale che riguarda l’eredità Agnelli e la residenza in Italia della nonna, Marella Caracciolo, è stata formalizzata ieri in tribunale a Torino. Il progetto prevede un periodo di servizio in una struttura di pertinenza dei salesiani. In caso di esito positivo il processo terminerà per estinzione del reato. La procura ha dato parere favorevole. In aula c’erano i difensori, gli avvocati Paolo Siniscalchi e Federico Cecconi. Elkann farà l’insegnante a giovani “fragili” nei 10 mesi di lavori socialmente utili, la sua attività si svolgerà all'ufficio pastorale giovanile Maria Ausiliatrice per 30 ore settimanali. Si occuperà della progettazione e pianificazione di modelli educativo-formativi per giovani in situazioni di vulnerabilità e a rischio di dispersione scolastica. Inoltre curerà progetti di avvicinamento al mondo del lavoro e di orientamento scolastico-professionale in qualità di tutor.
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