Il Grig ha chiesto una verifica amministrativa su un cantiere di ristrutturazione aperto davanti alla spiaggia di Porto Taverna. L’associazione si è rivolta al Comune di Loiri Porto San Paolo e una lunga serie di enti e organismi di controllo (ministero della Cultura, Regione, Soprintendenza, Unione dei Comuni “Riviera di Gallura”, Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, Corpo Forestale, Guardia Costiera e Procura della Repubblica di Tempio Pausania).
Il cantiere effettivamente è aperto da mesi davanti al mare, è previsto il rifacimento completo di una villa demolita. Si tratta di edifici che sono appartenuti (da tempo non lo sono più) alla famiglia di Rainer Peter Besuch, il giovane imprenditore tedesco rapito nel 1978 e mai tornato a casa. Il Grig chiede «rapidi controlli per appurare la regolarità dei lavori in corso», ma il cantiere è stato già sottoposto ad accurate verifiche, risultando (per ora) sempre in regola. Il dato urbanistico e paesaggistico che colpisce, ma riguarda scelte di pianificazione che risalgono agli anni 70 del secolo scorso, è la collocazione di una zona B in riva al mare. Il Comune di Loiri Porto San Paolo, la Soprintendenza e gli uffici regionali competenti stanno verificando l’andamento dei lavori.
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