Metteva in auto l’attrezzatura da pesca sub e la muta ogni mattina, per immergersi nel mare di Capo Sant’Elia. Ogni giorno, malgrado avesse 84 anni. È stato vittima della propria passione, Vittorio Pilloni, cagliaritano, che ieri è morto in quelle acque in cui si muoveva sempre da padrone. La Guardia costiera l’ha ripescato da un fondale profondo appena tre metri, dove il suo corpo era adagiato, assai probabilmente dopo un malore.
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