Al via ieri la fase uno del progetto di riqualificazione urbana intitolato “Piazza Sa Barchixedda”, ideato nell’ambito del festival di letteratura della crisi climatica “A che ora è la fine del mondo?”, promosso dall’associazione ambientalista Rebelterra.
Si tratta del secondo evento collaterale del festival, realizzato nell’area verde situata tra via Monte Acuto e via Val Venosta, nel quartiere di Is Mirrionis, attualmente in uno stato di assoluto degrado. L’azione di riqualificazione in corso prevede la pulizia completa dell’area con contestuale rimozione dei rifiuti, la creazione di aiuole con messa a dimora di piante e arbusti, il recupero della barca che giace lì da anni, abbandonata, e la sua trasformazione in fioriera artistica.
«È bellissimo vedere tante persone insieme, unite nel far confluire i loro sforzi in un’azione finalizzata a migliorare la propria città, restituendone una sua parte alla collettività. Significa che c’è tanta sensibilità e tanta voglia di cambiare le cose», il commento di Carola Farci, presidente di Rebelterra e promotrice del festival e dell’iniziativa.
L’iniziativa ha il supporto dell’assessorato comunale all’Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico che ha dotato l’area di una panchina, dei cestini per il conferimento dei rifiuti e delle piante da mettere a dimora insieme alla terra per piantarle. Hanno collaborato Officine Verticali, ScoutCagliari CNGEI – Associazione Scout Laica, l’artista Marinetti, che ha ridipinto la barca. Fondamentale l’impegno dei volontari che restituiranno alla città un’area totalmente trasformata in un nuovo piccolo giardino urbano.
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