I Templi dell’Accoglienza
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I templi dell’accoglienza è un progetto di animazione territoriale che ha come obiettivo, con il coinvolgimento degli attori sociali territoriali, la promozione e l’animazione dei bei culturali dell’Alto Oristanese, con particolare riguardo ai beni insistenti presso i borghi o i piccoli centri.
Questi beni (comunitari) sono non solo un luogo di culto religioso ma anche un luogo di incontro delle comunità locali. Oggi si presentano, al pari della nostra storia e del nostro patrimonio naturalistico, archeologico, architettonico e delle le nostre tradizioni, come i luoghi della memoria svolgendo, a livello sociale e locale una funzione identitaria sempre più ricercata e sempre più bisognosa di attenzione, di cura e tutela.
In questa nostra società sempre più globale e virtuale, i legami identitari assumono un valore sempre maggiore al pari di quello attribuito alle appartenenze locali. In ragione di questo riconosciuto valore si vuole avviare un processo, complesso e difficile, che porti, proprio partendo dalla tutela del patrimonio identitario esistente e dalle eredità culturali, alla loro valorizzazione.
Affinché questo complesso processo, possa essere credibile, compiuto e partecipato, deve necessariamente indurre al recupero e alla valorizzazione delle tradizioni alimentari, etniche, rituali, folcloristiche e che trova la sua esplicitazione nella valorizzazione dei prodotti locali e nella promozione di nicchie di mercato legate ad antiche lavorazioni o a endemismi naturali.
Alla luce di quanto sopra, ciò che con l’evento ci proponiamo è creare una occasione di stimolo, attraverso momenti ludico – culturali – musicali – sportivi, ad una maggiore riflessione sulle potenzialità di cui i nostri beni identitari - comunitari sono portatori.
Nell’ambito dell’evento i “Templi dell’accoglienza” che avrà luogo a Soddì – Zuri il 27 ottobre, diverse sono le attività che avranno carattere esperienziale e laboratoriale ed in particolare: passeggiata e corsa non competitiva intorno al lago Omodeo, laboratori di gastronomici (pane, dolci e pasta) presentazione del libro “Deus ti Salve Maria” a cura dell’autore Prof. Marco Lutzu accompagnato dagli interventi musicali di Carla Denule... e dal corso Armonias di Abbasanta; degustazione di prodotti tipici locali, esibizione del Tenore di Neoneli e dell’Orchestra Popolare Sarda, di Bujmannu, Sista Nameli e Isla Sound, per finire con la degustazione de “sa painzedda, pane guttiau e zippulas” in compagnia della fisarmonica di Matteo Scanu.