"Qui si parla di falchi e colombe, e io - aggiunge Francesca - in questo zoo sarei la iena. Quando ho iniziato a vivere con lui ho trovato una situazione inaccettabile, ho fatto solo quello che andava fatto, un pò di pulizia. In molti hanno approfittato di lui".

Sull'oneroso "assegno" che Berlusconi deve all'ex moglie, Francesca Pascale dice: "In quale paese un uomo viene condannato a pagare 3 milioni di euro al mese all'ex moglie e non c'è una rivolta d'opinione? La gente non si spiega perché il presidente abbia scelto proprio me: era pieno di donne belle e si é preso me che non sono 'sto granché'. Se fossi superstiziosa dovrei girare per casa con l'incenso. La verità é che gli tengo testa, gli dico quello che penso, faccio un poco di ordine e a lui piace. La sera scalcio davvero sotto le coperte. Negli ultimi mesi, mentre Silvio faceva ordine nel partito, ero alle prese con una vera e propria riorganizzazione della casa, improvvisando anche una spending review. Dovevo intervenire. Pagavano i fagiolini 80 euro al chilo. Le pare possibile? Arrivavano grandi casse di pesce,quando lo sanno tutti che il Presidente non solo non lo mangia, ma prova fastidio anche solo per l'odore quando lo cucinano. Insomma, mancava una donna in casa"
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