La foto gallery di Domenico Ruiu e Doa-Lai sul corvo imperiale.

Il corvo imperiale (Corvus corax) è il più grande e robusto tra i corvidi.

Ha il becco massiccio e la coda cuneiforme.

Il piumaggio è uniformemente nero lucente, con riflessi bluastri.

Il verso è un aspro e sonoro gracchiare, ma comunica anche con diversi suoni di varia modulazione.

E' onnivoro e riesce a sfruttare ogni genere di risorsa alimentare.

Cattura anche piccole prede e spesso depreda i nidi di altre specie.

E' in grado di strappare la lingua e gli occhi ai piccoli del bestiame domestico, particolarità che lo rende decisamente inviso agli allevatori.

Abita prevalentemente nelle montagne e conosce alla perfezione il suo territorio, che perlustra incessantemente.

E' molto longevo e in cattività può vivere anche più di cinquant'anni.

Forma coppie stabili e costruisce un nido molto voluminoso di forma conica. Alleva 4-5 pulcini per stagione, che accudisce per diversi mesi anche dopo l'involo. Nella lingua sarda è chiamato corbu, corbu nigheddu, corvu maduru, prineddu ed altro.
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