Il bilancio regionale si trasforma in un «pantano politico» e l’opposizione non ci sta. Fausto Piga, vice capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, affonda il colpo e accusa la maggioranza di «dolo, improvvisazione e pressappochismo» nella gestione della manovra 2025.

«È vero, anche il centrodestra nella scorsa legislatura ha approvato il bilancio in ritardo, ma all’epoca c’era il Covid, una crisi imprevedibile. Oggi, invece, i ritardi sono ingiustificabili e frutto di una gestione politica superficiale», attacca Piga.

Secondo il consigliere, i tempi per chiudere la partita c’erano, ma la maggioranza ha preferito «perdere tempo», con il rischio concreto di trascinare l’esercizio provvisorio fino ad aprile. «Un tergiversare imbarazzante – accusa – che sta rallentando pericolosamente la spesa dei Comuni».

Senza bilancio approvato, la Regione non può trasferire le risorse necessarie ai Comuni, bloccando fondi per assistenza sociale e investimenti nelle opere pubbliche.

«A pagare saranno i sindaci, costretti a fare i salti mortali nei prossimi mesi per recuperare il tempo perso dalla Regione. E a rimetterci, come sempre, saranno famiglie e imprese». conclude Piga.

«Il balletto delle date continua: a dicembre si parlava di gennaio, poi di febbraio, ora di marzo. Quale sarà la prossima scadenza mancata?»

(Unioneonline/Fr.Me,)

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