#AccaddeOggi: 7 novembre, il compleanno di Gigi Riva

78 anni fa a Leggiuno (Varese) nasceva Luigi (Gigi) Riva. Un nome impresso nella storia del calcio e del Cagliari in particolare, considerato uno dei giocatori italiani più forti di tutti i tempi che attualmente – nella classifica della rivista World Soccer – occupa la posizione numero 74 tra i migliori calciatori del XX secolo.

Campione d’Europa nel 1968, vice campione del mondo nel 1970, la sua carriera è stata legata a doppio filo al Cagliari: per i rossoblù detiene ancora il record assoluto di marcature.

“Rombo di tuono” ha avuto un’infanzia non semplice: suo padre Ugo muore infatti quando Gigi ha solo 9 anni, vittima di un infortunio sul lavoro. La mamma Edis, casalinga, deve provvedere alla famiglia e trova varie occupazioni. Gigi viene mandato in collegio e quando anche la madre muore di lui si occupa la sorella maggiore, Fausta.

Inizia a frequentare i campetti che è ancora giovanissimo e nel calcio ufficiale entra nei primi anni Sessanta, rifilando 66 gol in un biennio a favore del Laveno Mombello, approdando poi al Legnano.

L’incontro con i rossoblù avviene in una precisa circostanza: il Cagliari all’epoca giocava due partite in casa e due in trasferta e in quest’ultimo caso faceva base a Legnano: l'allenatore Arturo Silvestri e il vicepresidente Andrea lo notano e lo strappano alla concorrenza per 37 milioni di lire.

Riva, un po’ controvoglia, si trasferisce in Sardegna. Ancora non sapeva che non se ne sarebbe mai più andato.

(Unioneonline/s.s.)