#AccaddeOggi: 4 agosto 2020, esplosione al porto di Beirut

04 agosto 2021 alle 07:01

Il 4 agosto 2020, poco dopo le 18, una forte esplosione scuote l’area del porto di Beirut. Alla base della detonazione principale, alla quale sono seguite vari crolli e una successiva, ci sarebbero 2.750 tonnellate di nitrato d’ammonio, sostanze esplosive che il governo aveva confiscato dalla nave abbandonata Rhosus lasciandole depositate senza misure di sicurezza.

La potenza del boato è stata persino rilevata come evento sismico dalla United States Geological Survey, con magnitudo 3.3.

Le vittime sono state 220, i feriti 7mila.

L’enorme nube di fumo si è levata alta sulla zona e sono arrivate sul posto le squadre di soccorso, un massiccio dispiegamento di forze per tentare di salvare quante più persone possibili. Ci sono volute ore per estinguere gli incendi.

Alcuni funzionari del porto sono stati arrestati ma a un anno dal drammatico evento non è stata fatta ancora chiarezza. E secondo Amnesty International le autorità hanno ostacolato la ricostruzione della verità.

(Unioneonline/s.s.)