#AccaddeOggi: 4 agosto 1974, la tragedia dell'Italicus
Accadde OggiÈ la notte fra il 3 e 4 agosto 1974 quando sul treno Italicus, in viaggio tra Roma e Monaco di Baviera, esplode un ordigno.
Nella quinta carrozza era stata piazzata una bomba ad alto potenziale, nascosta in una valigetta sotto un sedile, collegata a una sveglia.
Il boato si registra all'1.23, quando il convoglio è all'altezza di San Benedetto Val di Sambro, nel Bolognese. Una strage che provoca 12 morti e una cinquantina di feriti, molti dei quali ustionati dal grande incendio.
Tra le vittime si ricorda Silver Sirotti, un ferroviere che poi verrà insignito della Medaglia d'oro al valor civile alla memoria: impugnando un estintore ha cercato di salvare i viaggiatori intrappolati tra le lamiere e per questo ha perso la vita.
L'attentato è stato addebitato a esponenti del neofascismo, ma i processi si sono conclusi con l'assoluzione di tutte le persone imputate.
Su un volantino era stata trovata la scritta: "Abbiamo voluto dimostrare alla nazione che siamo in grado di mettere le bombe dove vogliamo, in qualsiasi luogo, dove e come ci pare" e ancora: "Seppelliremo la democrazia sotto una montagna di morti".
Su quel treno avrebbe dovuto viaggiare anche Aldo Moro (diretto a Bellamonte, in Val di Fiemme, dove si trovava la sua famiglia) ma, per una serie di contrattempi, l'aveva perso.
(Redazione Online/s.s.)
Febbraio