#AccaddeOggi: 17 maggio 1981, gli italiani confermano la legge sull'aborto
Il 17 (e 18 maggio) 1981 milioni di italiani si recano alle urne per un referendum; cinque i quesiti, di cui due sulla legge 194, che ha legalizzato l'aborto.
Prima dell'approvazione di questa norma, votata in Parlamento nel 1978, per il codice penale una donna che praticava l’interruzione volontaria di gravidanza rischiava fino a quattro anni di carcere, e chi provocava l’aborto addirittura cinque.
Al referendum votano il 79% degli aventi diritto.
Il primo quesito è promosso dal Partito Radicale e chiede la totale liberalizzazione della pratica abortiva, eliminando il divieto per le minorenni.
Il secondo, proposto dal Movimento per la Vita e appoggiato dal mondo cattolico, chiede di limitare l’IVG solo ai casi terapeutici.
Con l’88,42% la proposta radicale viene bocciata, mentre sulla questione promossa dal Movimento per la Vita il No si impone con il 68% dei voti. La legge 194 viene così confermata senza limitazioni dal voto referendario.
(Unioneonline/F)