#AccaddeOggi: 11 dicembre 2006, la strage di Erba

11 dicembre 2021 alle 07:01

Esattamente 15 anni fa la strage di Erba, uno degli eventi di cronaca nera più cruenti degli ultimi decenni.

I coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi fanno strage di vicini, uccidendo a colpi di coltello e spranga Raffaella Castagna, il figlioletto Youssef Marzouk, la madre Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini. Il marito di quest'ultima, Mario Frigerio, colpito con un fendente alla gola e creduto morto, riesce a salvarsi grazie ad una malformazione alla carotide che gli impedisce di morire dissanguato e diventa il principale testimone e accusatore di Rosa e Olindo.

La strage avviene nell'abitazione di Raffaella Castagna e del marito Azouz Marzouk, assente al momento (si trova in Tunisia), l'appartamento dopo il delitto viene dato alle fiamme.

Le indagini inizialmente si concentrano proprio su Azouz, si ipotizza una vendetta nei suoi confronti negli ambienti dello spaccio, poi alcuni indizi portano gli investigatori sulle tracce di Rosa e Olindo. Fermati circa un mese dopo i fatti, ammettono separatamente di essere gli esecutori del massacro.

In sede di processo Frigerio riconosce in Olindo il suo aggressore, i due coniugi ritrattano l'ammissione ma non basta. Entrambi vengono condannati in via definitiva all'ergastolo. Anche Marzouk, risposatosi in Tunisia, si dice convinto che i responsabili non siano loro e chiede la revisione del processo.

Rosa sta scontando la pena nel carcere di Bollate, Olindo in quello di Opera. I due sono autorizzati a incontrarsi una volta al mese.

La Cassazione ha più volte respinto la richiesta dei coniugi di esaminare alcuni reperti mai analizzati ai fini di una revisione del processo.

(Unioneonline/L)