#AccaddeOggi: 11 agosto 1967, nasce Massimiliano Allegri

Il pluriscudettato allenatore della Juventus compie 54 anni. 

Una carriera di tutto rispetto anche quella da calciatore per il livornese, centrocampista offensivo che non ha mai sfondato ma ha calcato a lungo i campi della Serie A, con due stagioni anche al Cagliari, dal 1993 al 1995.

Tutt'altra carriera quella di allenatore, costellata di trofei. Dopo la gavetta in Serie C e un ottimo campionato con il Sassuolo, che porta per la prima volta nella storia in Serie B, ottiene il primo contratto in A proprio nel Cagliari di Cellino.

Nel 2008-2009 la squadra si salva matematicamente già all'ottava di ritorno, e raggiunge momentaneamente anche il settimo posto in campionato. Una stagione che gli vale la Panchina d'oro. Salvezza tranquilla anche nella stagione successiva, ma Cellino lo esonera ad aprile dopo una serie di risultati negativi.

Poi passa al Milan, con cui vince lo scudetto il primo anno, lo perde malamente il secondo contro la Juve di Conte e vede il declino della gestione di Silvio Berlusconi, che inizia a vendere tutti i pezzi pregiati.

Dal 2014 al 2019 allena la Juventus, una serie di trionfi che lo consacrano come uno dei migliori allenatori in circolazione. Cinque scudetti, quattro Coppe Italia (con quattro double di fila, cosa che nessuno è mai riuscito a fare) e due Supercoppe Italiane. Unico cruccio la Champions League, a cui pure va molto vicino perdendo due finali.

Viene sostituito da Sarri in nome del bel gioco, ma il nuovo allenatore vince di pochissimo il campionato senza entusasmare e perde agli ottavi di Champions. Fa peggio Andrea Pirlo, che perde anche lo scudetto. Così questa estate la Juventus lo ha richiamato in panchina.

Sentimentalmente Massimiliano Allegri è legato ad Ambra Angiolini dal 2017.

(Unioneonline/L)