Ore decisive per la cessione della Società bonifiche sarde a Bonifiche Ferraresi.

Oggi negli uffici della Regione si è cercato di correre ai ripari per rimediare al pasticcio di ieri, quando la conclusione della trattativa è saltata per la mancanza di alcuni documenti che sarebbero dovuti essere presentati dall'agenzia Laore e dalla Sfirs.

Il vicepresidente della Regione Raffaele Paci ha convocato subito i dirigenti regionali e ha chiesto con urgenza i documenti mancanti.

È interesse soprattutto della Regione chiudere un affare che porterà subito nelle casse quasi 10 milioni di euro e rilancerà una società da anni in agonia.

Di parere opposto il capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale Attilio Dedoni che parla di "una fretta sospetta e mancanza di trasparenza nella trattativa".

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