A pagare le buste per la spesa al supermercato ormai ci siamo abituati.

Ma a partire dal 1 gennaio 2018 dobbiamo abituarci a pagare anche i sacchetti per imbustare frutta e verdura.

L'hanno già definita "tassa sulla spesa", i consumatori dovranno sborsare uno o due centesimi per ogni bustina usata per imballare gli alimenti freschi del reparto ortofrutta.

Un pagamento non aggirabile, perchè le buste biodegradabili non saranno riutilizzabili. Per ragioni igieniche, infatti, sarà vietato portare da casa i sacchetti da usare nei supermercati per imbustare i prodotti.

È stato il ministero dell'Ambiente ad inviare una lettera alla Gdo con tutti i chiarimenti del caso.

L'obiettivo, spiegano dal ministero, è quello di ridurre il consumo di plastica, ma si traduce anche in un'ulteriore spesa per i consumatori, che non potranno più portare buste della spesa da casa.

Le multe sono salatissime, vanno da un minimo di 2500 euro a un massimo di 100mila, se si ha a che fare con quantitativi molto ingenti.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata