Sulcis, Mimit e Confindustria: «Sì agli investimenti di Rwm». Al tavolo non c’è Todde: è polemica
Urso e Porcu: «Accelerare sul piano per creare sviluppo e lavoro». Zedda (FdI): «Niente giunta in presenza al tavolo: forse stavano ballando...»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Ci sono aziende, come RWM, che nell’area del Sulcis hanno già realizzato investimenti significativi e creato opportunità di lavoro per numerosi lavoratori, e che oggi vorrebbero crescere ulteriormente. Bisogna accelerare su questo».
È quanto evidenziato, secondo quanto si apprende, il direttore generale di Confindustria Sardegna Meridionale, Andrea Porcu, al tavolo Sulcis convocato al Ministero dell’Industria e del Made in Italy.
In merito allo stabilimento RWM Italia nel Sulcis, Porcu ha sottolineato come sia «già stato realizzato un primo importante investimento da parte dell’azienda per potenziare la sua presenza nell’area e in questi siti produttivi. Oggi vi è la volontà di sviluppare ulteriormente questi stabilimenti, ma alcuni passaggi amministrativi appaiono ancora in corso di definizione».
Secondo quanto emerso dal tavolo, lo sblocco da parte della Regione Sardegna della piena operatività dello stabilimento RWM Italia rappresenterebbe un'opportunità strategica, capace di generare fino a 250 nuove assunzioni.
«Questo investimento consentirebbe di avere nell’area una forza lavoro qualificata e, crediamo, potrà favorire lo sviluppo di un distretto industriale ulteriore rispetto a quelli già presenti», ha concluso Porcu.
D’accordo anche il ministro Adolfo Urso: «Condivido l’appello di Confindustria. È necessario sbloccare al più presto l’investimento di Rwm dando un segnale positivo agli operatori internazionali». «La rinascita industriale dell'area – ha aggiunto il ministro – è possibile, lavoriamo insieme in modo costruttivo. Sollecito nuovamente la Giunta regionale a valutare questo importante e strategico investimento, che avrebbe ricadute occupazionali significative nell’area del Sulcis».
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha anche ricordato di aver già invitato la presidente Todde e l’assessore Cani a deliberare su questa proposta di investimento, già istruita dai competenti uffici regionali e in attesa della decisione della Giunta Todde. Urso ha inoltre anticipato che già nei prossimi giorni convocherà un tavolo specifico su questo importante e significativo investimento che avrebbe un impatto positivo a livello occupazionale, invitando la Giunta regionale nel frattempo ad assumere le proprie decisioni.
Il vertice non ha mancato di destare polemiche politiche. All’attacco la senatrice sarda di Fratelli d’Italia Antonella Zedda: «Ancora una volta la Todde volta le spalle al Sulcis, lo ha fatto già da vice Ministro e Sottosegretario e oggi da Presidente della Regione, disertando il tavolo convocato al MIMIT sul futuro occupazionale e produttivo del territorio. Al suo posto ha delegato, per assenza giustificata, l’assessore Cani, che a sua volta ha scelto di non presentarsi e di intervenire soltanto da remoto, mentre sindacati e categorie hanno dimostrato tutto il loro impegno e il loro senso di responsabilità partecipando in presenza».
«Sarei curiosa – aggiunge ironicamente Zedda - di conoscere cosa avesse l'assessore Cani in agenda, che non gli consentisse di essere in presenza oggi a Roma, forse un balletto in stile Assessore Manca negli uffici dell' assessorato regionale? Questo –conclude l’esponente di Fdi – è l’interesse della Giunta Todde per il lavoro, per l’occupazione e per il futuro del Sulcis e della Sardegna».
(Unioneonline/l.f.)