Stipendi più alti in Sardegna (ma restano al di sotto della media italiana)
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Buste paga più pesanti per i lavoratori sardi. Lo rivela il report dell'osservatorio di Job Pricing, azienda specializzata nell'analisi del mercato retributivo, dopo aver monitorato circa 320mila profili professionali in Italia.
Le statistiche si riferiscono solamente al comparto privato, ma regalano una fotografia attendibile sulla timida ripresa degli stipendi nell'Isola. Incremento che tuttavia, non solo è insufficiente a raggiungere le medie nazionali e tanto meno i salari offerti nel Nord Italia, ma secondo i sindacati esclude ancora troppi settori chiave del sistema produttivo regionale.
IL DIVARIO - La retribuzione lorda annua registrata in Sardegna nel 2017 ha toccato i 26mila euro, il 2,4% in più rispetto ai 25.400 euro dell'anno precedente. Una nota positiva che però viene smorzata se la si confronta con l'importo di 29.230 euro percepito in media nella Penisola.
"I numeri devono essere valutati con attenzione - avverte Cristiano Ardau, segretario regionale della UilTucs - perché le cartine tornasole della crescita dell'Isola non descrivono una situazione così rosea. Il Pil regionale non ha registrato gli incrementi sperati e neppure i consumi stanno facendo pensare a un'inversione di rotta dell'economia. Per non parlare dell'occupazione, che da una parte ha guadagnato migliaia di posizioni a tempo determinato, ma dall'altra vede inarrestata l'emorragia di posti di lavoro causata dalla crisi".
LE PROVINCE - Nella classifica nazionale stilata da Jobpricing un balzo consistente lo guadagna la provincia di Cagliari che sfiora quest'anno in media una retribuzione annua di 28mila euro (27.992), superiore ai 27.403 euro (+2,1%) registrati dodici mesi prima.
Non riesce invece a salire sopra l'asticella dei 26mila euro la provincia di Sassari, dove i salari lordi dei dipendenti privati si fermano a 25.939 euro. Un bel risultato comunque se paragonato ai circa 25mila euro guadagnati lo scorso anno (+3,4%).
Nel Nuorese i lavoratori del settore privato racimolano buste paga lorde per un totale di 25.004 euro, in aumento di circa il 3,5% rispetto al reddito del 2016. Ancora meglio fa, in proporzione, la provincia di Oristano dove in un anno i redditi annuali passano dai 24.074 euro del 2016 ai 24.994 di quest'anno, chiudendo il raffronto con un confortante +3,8%.
I SETTORI - "Se leggiamo i dati nella loro interezza possiamo solo dedurre che l'incremento delle buste paga abbia interessato solo una parte dei lavoratori - ribadisce Ardau -. I migliori trattamenti economici sono andati sicuramente a posizioni aziendali elevate, come quadri o dirigenti, ma non hanno di certo influito sulla vita di migliaia di lavoratori dei settori commercio, turismo o vigilanza, i cui contratti aspettano da anni rinnovi mai stipulati".