A un mese esatto dall'approvazione non sono ancora cliccabili sul sito della Regione le due delibere che avrebbero dovuto avviare la procedura per il transito dei dipendenti di Forestas a tempo indeterminato nel ruolo unico regionale e per la stabilizzazione dei precari.

"Non esiste nessun motivo legato alla mancata pubblicazione - rassicura all'Ansa l'assessore regionale al Personale, Valeria Satta -. Semplicemente ad agosto è tutto fermo e mi auguro che entro una o due settimane al massimo la situazione si sblocchi".

"Nel mese di agosto - le fa eco il responsabile dell'Ambiente, Gianni Lampis - è fisiologico che il personale possa godere di 15 giorni di ferie. I testi sono stati deliberati e saranno presto consultabili sul sito", assicura.

Intanto, però, i sindacati Sadir e Confederdia hanno avviato le procedure per uno sciopero programmato per la prima decade di settembre.

"Ci costringono a proseguire con la mobilitazione - dice Luciano Melis di Sadirs - noi abbiamo già revocato uno sciopero in piena campagna antincendi per senso di responsabilità, ma siamo ancora a questo punto, e allora la responsabilità politica dove sta? Siamo molto adirati, ci aspettiamo un segnale, chiediamo la pubblicazione per avviare la contrattazione".

I provvedimenti stabiliscono gli indirizzi per il Coran, il Comitato incaricato di rappresentare legalmente la Regione nella negoziazione dei contratti collettivi e che dovrà avviare le fasi negoziali necessarie per definire la struttura del comparto e autorizzare l'Agenzia a svincolare 16,6 milioni, destinandone quasi 13 alla costituzione di un nuovo fondo per il transito del personale assunto a tempo indeterminato al contratto collettivo regionale.

E i sindacati sollevano anche un'altra questione: "L'organismo negoziale Coran scadrà a ottobre - sottolinea Melis - non vorremmo che l'intenzione della Giunta fosse quella di aspettare la costituzione del prossimo perché così i tempi si dilaterebbero ancora".

(Unioneonline/D)
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