La Sardegna regina del cioccolato in Italia: con 32 produttori artigiani di cioccolato e cacao, l’8,2% di tutta l’Italia, l’Isola si posiziona al terzo posto della classifica nazionale. Con un sorprendente dato territoriale: la provincia di Nuoro-Ogliastra, con 19 attività produttive specializzate in queste lavorazioni, è la terza provincia del Paese per consistenza numerica.

A rivelarlo è un rapporto di Confartigianato sui “Produttori artigiani di cioccolato e cacao”, secondo il quale la passione per il “cibo degli dei” ha contagiato non solo gli italiani ma anche i sardi, che in un anno spendono 67 euro a famiglia in prodotti a base di cacao.

“Questi dati – ha spiegato Maria Carmela Folchetti, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - dimostrano come la Sardegna abbia una varietà di produzioni alimentari, in questo caso dolciarie, davvero sorprendente e da tutelare, che si distinguono per freschezza, genuinità e ottima qualità degli ingredienti, caratteristiche che i consumatori hanno riscoperto e apprezzano”.

Non soltanto, quindi, uova di Pasqua: il cioccolato sardo e italiano piace tutto l’anno, facendo sensibilmente incrementare numero di produttori ed esportazioni.

A livello nazionale le esportazioni del cioccolato made in Italy sono cresciute fra il 2015 e il 2016 del 3,9% raggiungendo un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro.

Tra le regioni, i cioccolatieri artigiani, specializzati esclusivamente nella lavorazione del cacao e nella produzione di prelibatezze al cioccolato, rappresentano circa 390 imprese, con in testa la Campania (69 produttori artigiani), seguita dal Piemonte (64), e dalla Sardegna (32). A livello provinciale, la “capitale” del cioccolato artigiano è Torino, con 37 produttori. Seguono Avellino (28 imprese) e Nuoro, con 19 cioccolatieri artigiani.

Secondo le stime, il consumo delle produzioni artigianali aumenterà in Sardegna nel 2017 del 4% rispetto agli anni passati. Ogni sardo, come tutti gli altri italiani, infatti, mangia in media 4,5 chili di cioccolato all’anno, almeno due chili in più rispetto a dieci anni fa.

ATTENZIONE ALL’ETICHETTA - Anche per quest’anno, con l’approssimarsi della Pasqua, Confartigianato Imprese Sardegna raccomanda ai consumatori la massima attenzione nella scelta dei prodotti, con un occhio alle etichette: è, infatti, in circolazione il “sosia” del vero cioccolato, in cui si può si può trovare un po’ di tutto: grassi vegetali, grassi animali, tracce di noci, arachidi, glutine, aromi artificiali, additivi vari. E spesso la percentuale di zucchero è molto alta per far pesare di più il prodotto.
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