Sardegna, dalla Regione 2 milioni alla Protezione civile per il volontariato
Lo stanziamento per l’acquisto di mezzi, materiali, attrezzature ed equipaggiamenti
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La Giunta Solinas ha approvato la delibera che definisce i criteri di assegnazione e le modalità di erogazione dei contributi per le organizzazioni di volontariato della Protezione civile.
La Regione "tutela e promuove lo sviluppo del volontariato come un valore sociale inestimabile. Con questa misura vogliamo sostenere le organizzazioni di volontariato della protezione civile fornendo supporto tecnico ed organizzativo attraverso l'erogazione di contributi", ha commentato l'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.960.000 euro, di cui 1.810.000 per le spese in conto capitale relative all'acquisto di mezzi, materiali, attrezzature e/o equipaggiamenti; e 150mila euro per le spese correnti di manutenzione dei mezzi e delle attrezzature di proprietà e i rimborsi delle spese assicurative.
"Queste risorse – ha dichiarato ancora l’esponente di Giunta – arrivano in un momento cruciale. Dopo l'instancabile servizio reso alle comunità della Sardegna durante l'emergenza sanitaria, l'impegno in prima linea dei volontari prosegue quotidianamente nei presidi territoriali con cui la Regione, già dal mese di maggio, affronta la campagna antincendio".
La delibera dà mandato alla Direzione Generale della Protezione Civile di redarre il bando 2021 per l'assegnazione di contributi a favore delle organizzazioni di volontariato, in base ai criteri approvati.
I destinatari dei contributi sono le organizzazioni iscritte nell'elenco regionale del Volontariato di Protezione civile da almeno sei mesi (alla data di pubblicazione del bando), in regola con la rendicontazione dei contributi relativi agli anni precedenti.
Il contributo erogabile, in relazione alle diverse voci di spesa, sarà previsto fino a un massimo del 90% del programma di spesa approvato, fatti salvi alcuni limiti di finanziabilità: in ordine agli acquisti, il limite di spesa massimo sarà di 35mila euro; per le manutenzioni, il limite sarà di mille euro per ciascun mezzo sottoposto a manutenzione e fino a un massimo di euro 4mila.
(Unioneonline/F)