1,2 milioni di euro per riqualificare fogne e depuratori a San Teodoro.

Nel comune del Nord Sardegna è arrivato il via libera di Egas al progetto esecutivo per i lavori di adeguamento dello schema fognario e depurativo, redatto dai tecnici di Abbanoa (gestore unico del servizio). Con l’approvazione le opere potranno essere appaltate immediatamente. 

Le risorse sono state finanziate per Il 70% dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). Per il restante 30% si farà ricorso a fondi da tariffa.  L’intervento prevede il ripristino, con estendimento, del sistema fognario e depurativo nelle frazioni di Franculacciu, Schifoni e Stazzu Brusciatu. L’adeguamento dell’opera consentirà di garantire alla popolazione un servizio in linea con le esigenze del territorio, che negli ultimi 20 anni ha visto crescere la popolazione residente di oltre 2mila unità e che nel periodo estivo ha bisogno di un sistema capace di sopportare carichi intensi e concentrati.

Saranno dismessi e sostituiti con una nuova infrastrutturazione la rete fognaria e il depuratore già presenti ma danneggiati dalla piena del Rio Maciocco, durante l’alluvione del 2009. Sarà poi realizzato il nuovo collettore di Stazzu Brusciatu e un sollevamento per oltrepassare il Rio proprio sotto il viadotto della SS 131. Infine, sarà realizzato un collegamento in pressione con Berruiles.

«Con l’approvazione di questo progetto – spiega il presidente di Egas Fabio Albieri –  restituiamo la giusta dignità ad un territorio importantissimo per l’isola, centrale per il sistema economico legato al turismo in Sardegna»

(Unioneonline/v.f.)

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