Un impianto pensato per recuperare i rifiuti provenienti dalla pulizia degli arenili e risolvere il problema posidonia.

Lo ha realizzato a Quartu il Gruppo Esposito: per svilupparlo l'azienda ha creato un’apposita società, la "Ecocentro Sardegna".

L’impianto - per il quale la Regione Sardegna ha erogato un contributo per l’investimento produttivo - è autorizzato dalla Città metropolitana di Cagliari e dalla stessa Regione all’esercizio delle operazioni di recupero di rifiuti.

Il trattamento su cui si basa, brevettato a livello nazionale ed europeo, si avvale di una tecnologia che presenta un'innovativa impiantistica di lavaggio, studiata per il trattamento di questi tipi di rifiuti.

Attraverso il trattamento avviene la separazione delle frazioni organiche (alghe e piante acquatiche, posidonia in particolare) da quelle inorganiche, ovvero della sabbia, insieme alla rimozione di plastiche e altri rifiuti.

La sabbia lavata può poi essere riportata sulla spiaggia di origine, mentre le frazioni organiche separate (costituite fondamentalmente da posidonia), opportunamente trattate, possono diventare un compost per l’agricoltura (anche perché sono private di sale) oppure possono essere utilizzate per la realizzazione di materiali per bioedilizia (ad esempio pannelli di isolamento termico/acustico).

(Unioneonline/F)
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