Nautica, il settore cresce in Ogliastra ma le aziende non trovano manodopera
Gli ultimi corsi professionali sono datati 2006Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le imprese non trovano operai specializzati. È il paradosso della nautica, un settore che viaggia a gonfie vele, nell'Ogliastra del (quasi) deserto industriale. Gli ultimi corsi professionali sono datati 2006. Alle aziende non resta che formare le maestranze in fabbrica. Un paradosso per una terra con 14 mila disoccupati.
Michele Muggianu, segretario Cisl, offre il suo punto di vista: «L'assenza di manodopera specializzata è realmente un paradosso a fronte di un tasso di disoccupazione elevatissimo. Le aziende devono comprendere l'importanza della formazione delle maestranze. Solo in questo modo saremo in grado di chiudere la filiera. Per i corsi sono disponibili risorse a valere sui fondi interprofessionali per la formazione e fondi regionali».
Domani su L'Unione Sarda la seconda parte della nostra inchiesta.
Simone Loi