È partita con l'occhio attento di Moody's l'operazione bond di Vincenzo Onorato: trecento milioni di euro da pescare sul mercato per chiudere il cerchio sulla maxi scalata che ha portato l'armatore napoletano al controllo totale di Tirrenia e Moby.

Soldi freschi che serviranno a rifinanziare il debito esistente, compresi i 100 milioni ottenuti dal fondo americano per andare all'arrembaggio delle due compagnie e mettere su un colosso dei trasporti.

Ed è l'agenzia di rating a fare subito il battesimo alla "Onorato Armatori", la holding del gruppo, e all'emissione appena lanciata, con giudizi provvisori da mezza classifica che riflettono un "posizionamento del mercato ben consolidato" ma mettono in guardia gli investitori dall'alta dipendenza della società dall'economia italiana" e dalla forte "esposizione alla volatilità dei prezzi del carburante".
© Riproduzione riservata