It-Wallet, il portafoglio digitale da oggi è per tutti: come ottenere patente e tessera sanitaria sul cellulare
L'attivazione dei documenti sull’app IO è gratuita, facoltativa e disponibile per tutti i maggiorenni: ecco come farePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si conclude la sperimentazione della prima fase di IT-Wallet, il portafoglio digitale italiano presente sull’app IO. A partire da oggi tutti i cittadini possono accedere allo strumento e ottenere la versione digitale dei propri documenti.
L'attivazione è gratuita, facoltativa e disponibile per tutti i maggiorenni titolari di documenti in corso di validità. Come si fa? Basta aggiornare o installare l’app IO sul proprio dispositivo e accedere con la propria identità digitale. Con la nuova funzionalità "Documenti su IO" si possono aggiungere nella sezione "Portafoglio" patente di guida, tessera sanitaria - tessera europea di assicurazione malattia e carta europea della disabilità.
A quel punto i documenti digitali potranno essere utilizzati come fossero fisici: la patente di guida in caso di controlli delle forze dell'ordine; la tessera sanitaria - tessera europea di assicurazione malattia per accedere alle prestazioni fornite dal servizio sanitario nazionale. La carta europea della disabilità avrà gli stessi usi già previsti dalla versione fisica del documento in Italia.
I dati digitali sono resi disponibili dagli stessi enti che emettono i documenti fisici, garantendo autenticità e sicurezza grazie all'accesso con CIE o SPID.
«Oggi, con l'introduzione della prima fase di IT-Wallet, inizia una vera e propria rivoluzione digitale per il nostro Paese», afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti. «Grazie alla possibilità di ottenere i propri documenti in versione digitale, come la Patente di guida, la Tessera Sanitaria e la Carta Europea della Disabilità, i cittadini potranno toccare con mano su app IO, se lo vorranno, un'innovazione che semplifica il rapporto tra Stato, cittadini e imprese, e apre nuove prospettive per l'evoluzione dei servizi pubblici e privati», spiega. «Dopo due anni di intenso lavoro di squadra con alcune tra le istituzioni più rilevanti del nostro Paese, passiamo da una fase di sperimentazione a un'innovazione concreta che sarà accessibile a tutti coloro che esprimeranno il proprio consenso. Chi lo desidera potrà infatti continuare a utilizzare i documenti fisici nelle modalità tradizionali».
«Come avviene per i documenti fisici – si precisa in una nota - i dati rimangono sotto il controllo esclusivo del cittadino e dell'Amministrazione pubblica titolare. Il processo è conforme alla normativa sulla protezione dei dati personali. Nessun documento viene aggiunto al portafoglio digitale di IO senza l'esplicita richiesta degli utenti. I cittadini che lo preferiscono potranno quindi continuare a usare esclusivamente i documenti fisici».
(Unioneonline/D)