Si chiama "Bonus assunzionali e di stabilizzazione del lavoro" ed è l’ultima misura da quasi 42 milioni messa in campo dall’assessora regionale al lavoro, Desirè Manca, che mira a sostenere le persone che incontrano maggiori difficoltà nel mercato del lavoro, incentivando le imprese a incrementare i loro piani assunzionali. Sgravi del 50% per 12 mesi per le assunzioni a tempo determinato, per 24 mesi per quelle a tempo indeterminato.

L'intervento è volto a migliorare le condizioni di vita di molte persone, disoccupate o lavoratori poveri, sostenendo processi di incremento dell'occupazione attraverso la concessione di bonus assunzionali o di stabilizzazione e la promozione di misure di inserimento occupazionale.

La misura è rivolta alle imprese sarde, ma soprattutto a tutti i cittadini e le cittadine in condizioni di disoccupazione o ai lavoratori precari, con particolare attenzione a quelli in particolari condizioni di svantaggio rispetto alla condizione occupazionale o all'età. I bonus saranno parametrati alle retribuzioni lorde mensili dei neo assunti (o dei lavoratori) e determineranno intensità di aiuto maggiori e più incentivanti per i destinatari più svantaggiati o coinvolti in un progressivo peggioramento delle condizioni di vita, anche se già occupati, quali in particolare persone di oltre 50 anni. 

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