Quando si parla di Costa Smeralda impropriamente il cittadino medio, e non solo, fa riferimento a tutta la costa gallurese partendo da San Teodoro fino alla punta estrema del versante nord orientale.

Il territorio di questo lembo di Sardegna, così conosciuto nel mondo e che per certi aspetti consente agli abitanti di luoghi e Continenti lontani di identificare geograficamente l’Isola, è ben definito e si estende dalla zona di Pitrizza, situata poco più a Nord di Porto Cervo, fino all'inizio del territorio comunale di Olbia, presso la spiaggia di Rena Bianca.

Ed il nome “Costa Smeralda” è un marchio registrato che può essere utilizzato solo su espressa autorizzazione dell’omonimo Consorzio, che dal 1962 cura e custodisce questo angolo di paradiso.

Dal 2012 gli alberghi a 5 stelle, alcuni terreni ricadenti in questa fascia territoriale e le proprietà varie che nel tempo passano di mano ai vari acquirenti che si sono succeduti negli anni sono nella disponibilità dal 2012 della Smeralda Holding, la società italiana controllata dal fondo sovrano Qatar Investment Authority, che nei giorni scorsi ha approvato il bilancio con un risultato positivo che, per la prima volta, supera i cento milioni di euro di ricavi.

Una crescita importante, rispetto ai bilanci degli anni scorsi, che si conferma come nuovo record di performance del Gruppo.

L’incremento di presenze nella stagione 2017, con +7% rispetto al 2016 e un picco del +9,1% per il Cala di Volpe, è il risultato della scelta strategica di aumentare di cinque settimane il periodo di apertura degli hotel perseguendo l’obiettivo di allungamento della stagione turistica con i progetti del piano quinquennale, l’imponente programma di investimenti, di 30 milioni di euro per il biennio 2018-19 e di circa 120 milioni di euro fino al 2023, con il quale Smeralda Holding renderà ancora più esclusiva e competitiva la propria offerta turistica.

“I numeri conseguiti nel 2017- dichiara Mario Ferraro CEO di Smeralda Holding - dimostrano che l’impatto della nostra strategia, unitamente al supporto totale del nostro azionista Qatar Investment Authority, con il quale ci confrontiamo costantemente e che segue con molta attenzione la Costa Smeralda, è estremamente positivo. C’è un team di persone molto preparate che lavora tenacemente per raggiungere gli obiettivi e si vedono già gli effetti di allungamento della stagione che quest’anno ha avuto i suoi primi flussi già ad aprile grazie ad un calendario di eventi che abbiamo gradualmente intensificato da aprile ad ottobre. I risultati del 2017 ci consentono di procedere con determinazione nelle fasi successive di interventi previsti nel nostro piano industriale di ampliamento e ammodernamento dell’offerta turistica della Costa Smeralda.

Una fase imprescindibile del piano industriale del Gruppo è la riqualificazione e l’ammodernamento degli alberghi, coinvolgendo alcuni tra i più rinomati architetti del mondo per definire l’evoluzione dello stile architettonico della Costa Smeralda: dal designer e scenografo francese Bruno Moinard al genio di Matteo Thun, gloria italiana dell’architettura tre volte vincitore del Compasso d'Oro e inserito nella Interior Hall of Fame di New York nel 2004.

“La diversificazione dell’offerta turistica - conclude Ferraro - è alla base della nostra trasformazione.

La Costa Smeralda è sempre stata tra le destinazioni turistiche più esclusive al mondo, ma per rimanere competitivi è necessario adeguare l’offerta alle mutevoli esigenze del mercato. Le collaborazioni con brand globali che operano nel mercato turistico di lusso e il restyling delle nostre strutture con architetti del livello di Moinard e Thun sono le componenti chiave della nostra strategia, insieme renderanno la nostra offerta sempre più irresistibile.”

In omaggio ad una stagione estiva che si prospetta da tutto esaurito e allo scopo di rendere sempre più bella e accogliente Porto Cervo, località che traina tutto il comparto turistico regionale promuovendo l’Isola nel mondo grazie ad un fascino che dura da quasi 60 anni, Smeralda Holding ha pensato di sostituire il parcheggio sul Porto Vecchio con l’ambizioso progetto Waterfront Costa Smeralda, che per 70 giorni ospiterà eventi e concept store di prestigiosi marchi del lusso.

Una passeggiata da mille e una notte per far sognare i turisti dei vari Continenti, mentre i tanti facoltosi ospiti della Costa Smeralda potranno soddisfare la voglia di shopping esclusivo durante il loro soggiorno dorato in una delle zone costiere più suggestive del pianeta.

L’inaugurazione del Waterfront Costa Smeralda è in programma il 29 giugno e per il battesimo di questo gioiello architettonico disegnato da Giò Pagani, che sostituirà le lamiere delle automobili con l’eleganza di un allestimento curato nei minimi dettagli, è stata scelta la splendida voce di Simona Molinari.

L’obiettivo è quello di portare servizi di altissima qualità per i turisti che passeranno l’estate in Costa Smeralda, a prescindere dalle strutture alberghiere che i viaggiatori sceglieranno per soggiornare in Gallura.

Il concept vuole quindi sviluppare un palco di “idee e contenuti”, con una fruizione per il pubblico del tutto gratuita, che andranno a coinvolgere scrittori, personaggi dello spettacolo, sportivi, artisti, italiani e stranieri, tra i quali Joe Bastianich, Mario Hofferer, Beppe Severgnini, Karim Rashid, Fabio Caressa, Gianluca Vialli e molti altri.

Ma l’estate 2018 sarà anche un grande contenitori di concerti, mostre, presentazioni letterarie, escursioni e tante sorprese grazie al lavoro del Consorzio Costa Smeralda, presieduto da Renzo Persico e diretto da Massimo Marcialis, che ha messo in rete tutte le realtà del territorio per dare vita ad una rassegna lunga 6 mesi.

Un lavoro imponente iniziato ad aprile con il Premio Costa Smeralda, una delle più importanti manifestazioni letterarie a livello internazionale dedicate al mare e diretta da Beatrice Luzzi, che ogni anno rappresenterà l’evento ufficiale di apertura della nuova stagione della Costa Smeralda.

Oggi e domani i primi concerti in occasione della Festa Europea della Musica con inizio alle 22 e ingresso libero.

Questa sera nella Chiesa Stella Maris concerto per il solstizio d’estate con l’orchestra dei giovani talenti diretta da Domenico Pierini, primo violino dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che propone il Concerto di Mendelssohn, uno dei capolavori assoluti del repertorio ottocentesco per violino e orchestra, e celebri composizioni di Elgar e Dvorak, mentre venerdì 22 in piazzetta della Marina appuntamento con la Andrew Sugar Tribute Band, un’esplosiva miscela di suoni e colori a ritmo di Blues per omaggiare la grande musica di Zucchero Fornaciari.

L.P.
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