Le opportunità per i territori costieri non possono essere utilizzate se non dalle comunità locali e dalle istituzioni che in quei territori operano.

Rientra in questa linea guida l'incontro che si è tenuto a Castelsardo nell'area del porto turistico, organizzato dal Comune e dal Flag Nord Sardegna, che ha visto la partecipazione di imprenditori ittici locali.

Si sono valutate le opportunità di finanziamento provenienti dall'Unione Europea, destinate a pescatori e agli operatori del mare, per creare nuove attività o rafforzare quelle esistenti. Il Flag cerca buone idee, che valorizzino le attività esistenti, aggiungendo innovazione.

Il FEAMP, il Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca, costituisce la base finanziaria per gli interventi nel settore. In questo senso è fondamentale il sostegno del Comune, che può agire come stimolo e strumento di promozione delle opportunità insieme al Flag.

All'incontro hanno preso parte il vicesindaco, con delega alla pesca, Roberto Fiori, e l'assessore alle Attività portuali Giuseppe Corso.

Il Flag Nord Sardegna era rappresentato dal presidente Benedetto Sechi e dal suo staff tecnico, che hanno illustrato le modalità per accedere ai finanziamenti, rispondendo alle domande e fornendo chiarimenti.

Nel convegno si è sottolineato come troppi finanziamenti comunitari sulla pesca non vengano utilizzati dalla Sardegna. Occorre perciò un'inversione di tendenza in conoscenza, formazione e salto di qualità: di Amministrazioni, associazioni e imprenditori. Il Flag anche per questo sarà nuovamente a Castelsardo nel mese di settembre per presentare i corsi di formazione sul recupero e riciclo di attrezzi da pesca e sulla creazione di competenze per la gestione d'impresa. Un sistema di cooperazione che dovrebbe dare buoni frutti.
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