Bordate di Luttwak al Governo italiano: "Nelle sue mani l'economia del pianeta"
È un fiume in piena Edward Luttwak. Lancia bordate al Governo, punta il faro sull'irresponsabilità di tutta la classe politica e definisce inadeguata la manovra. Addirittura ne triplica l'entità: a 170 miliardi. Tanti, maledetti e subito ne servirebbero per rimettere in moto la macchina, secondo l'economista e saggista statunitense conosciuto per le sue pubblicazioni sulla strategia militare e sulla politica estera. LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Luttwak lancia lame affilate. Una dopo l'altra. «Non c'è più tempo per le elezioni anticipate», scandisce riferendosi alla politica, perché «il mondo aspetta una risposta da voi». È a un passo dai palazzi del potere, a Roma. Ritira il Premio America dalla Fondazione Italia-Usa. Ed evoca scenari apocalittici.
Le agenzie di rating stanno picchiando duro.
«Non è la chiave di lettura».
Però dopo S&P e Moody's, anche Fitch ha declassato il nostro debito.
«L'Italia non ha saputo fronteggiare la situazione. Sta facendo precipitare l'economia mondiale».
È un'affermazione fortissima.
«Le obbligazioni dello Stato italiano sono crollate e stanno affondando tutte le banche europee. Duecentoquaranta miliardi di euro di obbligazioni italiane hanno perso il loro valore. Le banche che le hanno in pancia sono decapitalizzate. L'economia reale sta affondando. È un effetto a cascata».
Dall'Italia sull'Europa?
«No, sul mondo: oggi per la prima volta nella storia l'economia del pianeta dipende dall'Italia».