Prezzi dei carburanti sempre più su, con alcune Regioni che per la prima volta raggiungono e superano la soglia psicologica dei 2 euro al litro per la benzina in modalità self.

Dopo la provincia autonoma di Bolzano, che aveva sfondato nei giorni scorsi quel limite, oggi è la volta di Liguria e Basilicata, che arrivano rispettivamente a 2,006 e 2,002 euro al litro, e anche della Sardegna, che insieme a Calabria e Valle d’Aosta si attesta proprio a 2 euro.

A segnalarlo è l'Unione Nazionale Consumatori sui dati medi regionali diffusi dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit).

Le regioni più virtuose sono invece il Veneto, al primo posto con 1.961, in seconda posizione le Marche con 1,964, al terzo Umbria e Lazio, ex aequo con 1,974 euro al litro.

Per quanto riguarda il gasolio, ben 3 regioni, oltre alla provincia di Trento, sfondano oggi la soglia di 1,9 euro: Friuli Venezia Giulia, Molise e Toscana. La Lombardia passa da 1,887 di ieri a 1,9, non superando quel varco. Altre regioni sono oltre 1,9 euro al litro da giorni per un totale di 9 regioni, più le province di Bolzano e Trento.

Guardando al prezzo assoluto di oggi, è sempre Bolzano ad essere la più cara (1,939 euro al litro), seguita da Liguria (1,932). Al terzo posto la Sardegna, accompagnata da Calabria e Valle d'Aosta, con una media di 1,924 euro al litro.

(Unioneonline/v.l.)

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