Il mercato automobilistico italiano conferma il buono stato di salute e a marzo mette a segno una crescita a doppia cifra.

Secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti, il mese scorso la Motorizzazione ha infatti immatricolato 226.163 autovetture, in aumento del 18,16% rispetto a marzo 2016 (quando furono 191.411).

Nel complesso, i primi tre mesi del 2017 hanno visto immatricolazioni per 582.465 veicoli, con un progresso dell'11,93% in confronto allo stesso periodo di un anno prima (che si fermò a 520.362).

Bene anche l'usato, che a marzo ha registrato 460.814 trasferimenti di proprietà, con una variazione del +4,76% rispetto a marzo 2016.

Il volume globale delle vendite (686.977 autovetture) ha dunque interessato per il 32,92% veicoli nuovi e per il 67,08% quelli usati.

FCA IN TESTA - Ancora una volta, Fiat Chrysler ha mostrato una performance migliore del mercato. Lo scorso mese le immatricolazioni del gruppo sono state infatti oltre 68.150, con un incremento del 21,3%.

Si tratta di un risultato record, visto che la quota di Fca è stata pari al 30,1%: la più alta da gennaio 2013 (e in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto a un anno fa).

Quanto ai singoli marchi, il maggior balzo è stato realizzato a marzo da Alfa Romeo (+46,07%); ma sono andate bene anche Jeep (+26,3%), Fiat (+19,84%) e Lancia (+16,45%).

Osservando l'intero primo trimestre 2017, le vendite di Fca sono state 172.150, in crescita del 13,9% sullo stesso periodo 2016. Mentre la quota del gruppo è passata dal 29,05% al 29,59%.

Per il resto, Fiat Chrysler riceve indicazioni incoraggianti dal mercato francese (+7% a marzo, +4,8 nel trimestre) e da quello spagnolo (+12,6% a marzo, 7,9% nel trimestre), dove ha fatto meglio dei concorrenti.

Male, invece, i numeri provenienti dagli Stati Uniti, dove il gruppo di Detroit ha registrato a marzo un calo delle vendite del 5%, contro attese che indicavano una crescita del 2,7%. E a questo dato negativo hanno guardato oggi gli investitori di Borsa, penalizzando le azioni del gruppo.
© Riproduzione riservata