A Stintino la tappa del progetto “Europe”
Strategie di sviluppo comune di diverse aree rurali europeePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stintino ha ospitato la prima mobilità del progetto “Europe - Remote and Rural Areas of Europe Together”, co-finanziato dal programma Erasmus Plus. L'incontro si è svolto nelle sale del Museo della Tonnara, dal 7 al 9 giugno. I rappresentanti delle organizzazioni partecipanti al progetto Europe, tra cui East of Moon dall'Islanda, Consulta Europa da Gran Canaria, associazione Poiomar da Madeira, Associació Uno da Valencia e Open Impact da Roma, si sono riuniti per analizzare e discutere sui problemi e le sfide che i piccoli comuni affrontano in queste aree.
L'incontro è risultato un'opportunità per condividere esperienze e conoscenze. Ma soprattutto per fornire soluzioni innovative per uno sviluppo sostenibile in questi contesti. Nella tre giorni esplorate la trasformazione digitale, la mobilità, l'istruzione, il coinvolgimento dei giovani e il “community building”. I partecipanti hanno identificato sfide comuni e hanno progettato strategie per un cambiamento nelle aree remote e rurali. Il Museo della Tonnara di Stintino ha fornito un contesto unico per l’incontro e offerto uno spazio stimolante e suggestivo per le discussioni e gli scambi di idee. I partecipanti hanno avuto inoltre l'opportunità di incontrare e connettersi con imprenditori locali e organizzazioni che stanno sviluppando progetti nelle aree interne e più remote della Sardegna. Tra questi, erano presenti Treballu di Laconi di Carlo Coni, il primo spazio di coliving rurale in Sardegna, il progetto “Sardegna il Cuore”, coordinato da Cadossene e Maurizio Orgiana, un'iniziativa dedicata alla promozione di 53 Comuni della aree interne sarde. Inoltre "Relicta", da poco nominata “Startup" sarda dell’anno, che sviluppa una bio-plastica innovativa che utilizza gli scarti del pesce. In video-call anche Edo Sadikovic del progetto Sende, il primo spazio in Europa di coworking e coliving a Senderiz, un paese in Galizia di soli 20 abitanti.
Durante l'incontro, la sindaca di Stintino Rita Vallebella ha risposto alle domande e alle curiosità delle organizzazioni partecipanti, imperniate soprattutto sulle opportunità che il comune di Stintino affronta quotidianamente: sull'ambiente, il sociale e la qualità della vita dei residenti. Il progetto perciò prevederà la creazione di un Toolkit utile alle amministrazioni e agli attori locali per lo sviluppo di nuovi progetti e workshop per il territorio. Sarà prodotto anche un docu-film, girato da Mattia Meloni dello staff di Absentia, che racconterà il viaggio europeo dei partner in Sardegna, a settembre in Islanda, a novembre in Gran Canaria e il prossimo marzo a Madeira.
«In molti casi i piccoli comuni commettono l'errore di cercare ispirazione e soluzioni dalle grandi città per promuovere lo sviluppo e affrontare le sfide che affliggono le aree remote - commenta Fabrizio Contini, presidente di Absentia - Exploring the Abcence -. Mentre il segreto per un vero progresso risiede nell'ascolto e nel seguire l'esempio di altri piccoli comuni situati nelle aree remote d'Europa. È proprio questo il cuore del progetto Europe: condividere esperienze e buone pratiche tra le comunità delle aree remote e rurali. Ricercando connessione tra villaggi e comuni di diverse parti del continente».