L’obiettivo è quello di “salvare” la testa di Marte, l’enorme scultura ideata dall’artista Salvatore Garau e che ancora deve essere installata dietro il palazzo comunale di Santa Giusta, dove è già pronto il basamento in calcestruzzo.

Visto che il Comune ancora non ha recuperato le ultime risorse per pagare l'artigiano Stefano Piga che ha realizzato l’enorme scultura, circa 30mila euro, scende in campo il movimento Message XXX guidato da Andrea Mulas, da sempre in prima linea per organizzare eventi con l’obiettivo di promuovere l’Isola.

Viste le recenti dichiarazioni di Piga che non ha nascosto di voler mettere l’opera all’asta se non arriveranno quanto prima le risorse, Message XXX ha deciso di promuovere una raccolta fondi coinvolgendo associazioni e cittadini.

«A breve verrà istituito un codice Iban su cui donare un minimo di un euro fino al raggiungimento del budget» fanno sapere dal gruppo.

L’artigiano Stefano Piga recentemente ha spiegato la vicenda: «Anni fa con il Comune era stata concordata una cifra ben precisa: per tre metri e mezzo erano disponibili 35mila euro che aveva finanziato la Fondazione di Sardegna e altri 15 mila il Comune. Poi però in corso d’opera la testa ha assunto misure differenti».

A Salvatore Garau che ha ideato l’opera era stata data dal Comune carta bianca. Lui è passato dai 3 metri e mezzo iniziali a sette: «Ecco perché ho aumentato la mole - va avanti Piga - Ora però dovrei avere il doppio di quanto pattuito inizialmente».

Ma non è tutto. Ieri a Santa Giusta il gruppo ha affisso diversi cartelloni inerenti una serie di iniziative culturali artistiche che vorrebbe organizzare nel paese lagunare. 

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