"Premio Asimov" a Giorgia Mura del Canopoleno di Sassari
La studentessa ha recensito la biografia del premio Nobel Katalin KarikòPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dici Isaac Asimov e vengono subito in mente il poderoso ciclo della Fondazione e i libri sui robot e le celeberrime tre leggi sulla robotica. Ma lo scrittore statunitense di origine russa è stato non solo uno dei padri della fantascienza ma anche valente scienziato che ha pubblicato decine e decine di testi divulgativi su chimica, fisica e astronomia. In Italia da dieci anni si svolge in diverse sedi regionali il "Premio Asimov". Quest'anno ha coinvolto oltre 15.000 ragazzi provenienti da circa 350 scuole secondarie superiori di venti regioni italiane.
Gli studenti sono stati direttamente coinvolti sia nella veste di giurati - chiamati a scegliere la migliore opera di divulgazione scientifica, sia in quella di concorrenti - in quanto autori delle migliori recensioni, vengono a loro volta premiati in occasione della cerimonia conclusiva. In Sardegna hanno aderito all’iniziativa 17 scuole e quasi 700 studenti e la premiazione si è svolta al Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari.
Giorgia Mura della 3Q del Liceo classico Canopoleno è risultata tra i vincitori con la recensione del libro “Nonostante tutto. La mia vita nella scienza” di Katalin Karikò, un saggio scientifico declinato come un romanzo. Un’autobiografia della biochimica ungherese, premio Nobel per la medicina 2023, che racconta il suo percorso nella ricerca scientifica in particolare sui vaccini alla scoperta dell’mRNA.
«Il premio della nostra Giorgia dimostra ancora volta- commenta entusiasta il rettore del Convitto Nazionale Canopoleno, Stefano Manca- innanzitutto l’ottimo livello raggiunto dai nostri studenti ma anche la qualità e interdisciplinarietà degli insegnamenti proposti agli allievi dai docenti dei nostri licei che rafforzano globalmente la qualità dell’offerta formativa dell’Istituto».