Il Comune dà in gestione i propri tesori: sarà ancora una volta la Fondazione Pula cultura diffusa a occuparsi della valorizzazione dei principali monumenti del paese. La decisione è stata presa durante l’ultima seduta della Giunta guidata dal sindaco Walter Cabasino, che ha dato il via libera al rinnovo del rapporto di collaborazione tra il Comune e l’istituzione nata nel 2018.

La Fondazione avrà il compito di gestire il sito archeologico di Nora, la Biblioteca comunale che si trova in via Nora, e il museo civico Giovanni Patroni, che dovrebbe riaprire i battenti dopo una lunga chiusura agli inizi di quest’anno. I siti storici e culturali di maggiore interesse verranno gestiti dalla Fondazione nel 2023 e nel 2024.

Nella gestione del museo cittadino e dell’area archeologica di Nora sono previsti incentivi a favore della Fondazione pari  al 3 per cento per gli incassi sui biglietti sino a 400mila euro; del 5 per cento da 400.001 euro sino a 500.000; del 12 per cento per introiti oltre i 500.000 euro. Nell’accordo anche la possibilità da parte della Fondazione di affidare a terzi la gestione dei punti ristoro e di quelli commerciali, nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza.

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