Direttori stranieri nei musei italiani, c'è l'ok definitivo del Consiglio di Stato
Con sentenza depositata in data odierna il Consiglio di Stato ha dato l'ok definitivo ai direttori stranieri nei musei italiani.
È stato infatti accolto il ricorso in appello del Mibact.
Anni di ricorsi e sentenze, tutto partì dal ricorso presentato da Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi, sovrintendente di Parma, contro la nomina di Peter Assmann - cittadino austriaco - a direttore del Palazzo Ducale di Mantova.
Il Tar aveva inizialmente accolto il ricorso della sovrintendente e annullato la nomina dell'allora ministro Dario Franceschini.
La Sesta Sezione del Consiglio di Stato aveva poi rimesso la sentenza nelle mani dell'adunanza plenaria dello stesso organismo, che si è espresso oggi scrivendo che "la normativa Ue non consente di escludere un cittadino dell'Unione Europea da una selezione pubblica, a meno che non si tratti di una posizione caratterizzata dall'esercizio esclusivo o prevalente di poteri autoritativi (magistrati, militari, forze di polizia)".
"Dopo anni di ricorsi e sentenze si chiude definitivamente la vicenda dei direttori stranieri nei musei con il via libera odierno del Consiglio di Stato. Grazie a tutti i direttori italiani e stranieri che ora potranno continuare il loro lavoro straordinario", gongola l'ex ministro Franceschini.
(Unioneonline/L)